Uscito a settembre negli Stati Uniti, finalmente arriva anche da noi Machete, l'ultimo film di Robert Rodriguez ("Sin City"). Il film è lo sviluppo del finto trailer presente nei primi minuti del film di Rodriguez "Grindhouse", il protagonista racconta di un ex agente federale messicano tradito dall'organizzazione che lo ha assoldato per uccidere un senatore americano. Nel cast oltre al pluri tatuato Danny Trejo, anche Jessica Alba, Robert De NIro, Lindsay Lohan.
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venerdì 29 aprile 2011
Film: Machete
Uscito a settembre negli Stati Uniti, finalmente arriva anche da noi Machete, l'ultimo film di Robert Rodriguez ("Sin City"). Il film è lo sviluppo del finto trailer presente nei primi minuti del film di Rodriguez "Grindhouse", il protagonista racconta di un ex agente federale messicano tradito dall'organizzazione che lo ha assoldato per uccidere un senatore americano. Nel cast oltre al pluri tatuato Danny Trejo, anche Jessica Alba, Robert De NIro, Lindsay Lohan.
giovedì 28 aprile 2011
mercoledì 27 aprile 2011
Macrileo Icons - Catalogo
"Macrileo Icons"
In stampa "Macrileo Icons" catalogo di illustrazioni di Cristiano "macrileo" Macchie raccolta di scritti originali di Gianluca Meis.
Il 7 maggio verrà presentato da Bibli a Roma, in occasione della mostra.
News Tv
Mentre Mr B, ha deciso che il Paese non è pronto per il referendum sul nucleare, la tv premia due visi puliti come Thyago Alves e Giorgia Palmas all'Isola dei Famosi". La trasmissione che quest'anno è stata un pò zoppicante, ha riservato per l'ultima puntata di ieri qualche momento veramente divertente. Vincenti le incursioni della comica Virginia Raffaele che nei panni di Eleonora Brigliadori ha scosso lo studio nei momenti di torpore. Divertentissimo l'incontro tra la Brigliadori e Vladimir Luxuria. Mentre Vladimir sta chiedendo al pubblico se la Brigliadori ci fa o ci è, l'ex presentatrice le si avvicina e Vladimir dice "Adesso Eleonora mi manda in trance... che già in trans ci sono".
martedì 26 aprile 2011
Treviso - Bar
Serata a Treviso, iniziata con spritz e toast che qui vengono sempre serviti con salsa rosa a parte. Prima al famoso Bar Signore e Signori (Piazza Signori);
poi al più dinamico Al Borsa (Piazza della Borsa). Ottimo e consigliata anche la Biosteria Basilico 13 (Piazza San Vito), per chi ama spazi confortevoli, musica jazz e cucina vegetariana.
venerdì 22 aprile 2011
Ricette pasquali - LAV
Ho trovato un volantino della LAV per una Pasqua a favore degli animali, why not?
http://ricette.cambiamenu.it/menu-consigliato/2011/04/il-cambiamenu-di-pasqua-2011
http://ricette.cambiamenu.it/menu-consigliato/2011/04/il-cambiamenu-di-pasqua-2011
Whatever happened to...
The Ting Tings erano il gruppo più "fresco" del 2008. Great DJ, That's not my name (commercial iPod), Shut up and let me go, erano/sono quel tipo di canzone con cui devi cominciare la giornata o andare ad un incontro importante, elettriche.
Poi il silenzio, qualche mese fa li ho rivisti per lo spot di "Loud" il profumo di Estee Lauder/Tommy Hilfiger e poi...
Poi il silenzio, qualche mese fa li ho rivisti per lo spot di "Loud" il profumo di Estee Lauder/Tommy Hilfiger e poi...
Ristoranti Giapponesi
Segnalo due ristoranti giapponesi di Milano. Il primo lo sonosco da tempo e si chiama Orba, in Viale Abruzzi 19. Ci abbiamo mangiato in settimana e batte tutti per tagliatelle saltate e udon. Alta qualità e prezzo controllato. Alla sera poi per i mangioni, con 18 euro (escluse bevande) puoi ordinare fin che vuoi ;-)
Il secondo ristorante, scoperto ieri vicino a casa, si chiama Wakaba (angolo Corso 22 Marzo e Viale Piceno), elegantissimo e molto curato nella preparazione dei cibi. Prezzo per la sera sempre per i ghiottoni 28 euro (bevande escluse) eat as much as you can.
Il secondo ristorante, scoperto ieri vicino a casa, si chiama Wakaba (angolo Corso 22 Marzo e Viale Piceno), elegantissimo e molto curato nella preparazione dei cibi. Prezzo per la sera sempre per i ghiottoni 28 euro (bevande escluse) eat as much as you can.
giovedì 21 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
Nada - Fnac
Sto ascoltando la radio svizzera che intervista Nada, alle mie spalle al bar della Fnac. Nada ha una risata potente e vive nel presente, quindi come spesso succede se un ammiratore le mette sotto gli occhi un vecchio cd da firmare storce il naso, ma firma. La Bertè te lo tira in testa, ma quella è un'altra storia.
Bella performance con il chitarrista degli Zen Circus.
Bella performance con il chitarrista degli Zen Circus.
lunedì 18 aprile 2011
Gadgets - spille "Jellybean"
La spilla "Jellybean" di Macrileo è stata regalata ai visitatori della mostra e a tutte le persone simpatiche che Macrileo ha incontrato nelle serate dal 13 al 17. Se volete la vostra, scrivete a macrileo.comics@gmail.com oppure seguite le tappe della mostra "Macrileo Icons" a Roma, Padova, Mantova e Milano.
domenica 17 aprile 2011
Rick Genest
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Magazine
Approposito di umanità, sul numero uno di Hestetika, Macrileo intervista un grande uomo, che parte sempre dall'accoglienza e dal gesta "d'amore", Elio Fiorucci (finalmente l'intervista integrale).
http://hestetika.it/magazine.html
http://hestetika.it/magazine.html
Vittorio Arrigoni
Mi ha molto colpito il motto di Vittorio Arrigoni “STAY HUMAN” (State, stiamo umani). Forse essere pacifisti è proprio questo: riuscire a conservare, nel corso della vita, ciò che è naturalmente nel nostro dna, l’umanità. Cosa difficilissima oggi perché ci sono una marea di “sovrastrutture” (tipo la tecnologia, i falsi valori che ci propinano)che ci distraggono da ciò che è veramente importante per un essere umano. STAY HUMAN! Ciao Mauro
sabato 16 aprile 2011
venerdì 15 aprile 2011
Fernanda Pivano. Viaggi, cose, persone - Milano (corso Magenta)
omaggio a Fernanda Pivano con una grande mostra che raccoglie documenti originali, immagini fotografiche, dattiloscritti, testi autografi di grandi autori e gioielli che la scrittrice e traduttrice raccolse durante i suoi viaggi in tutto il mondo.
Pivano conobbe alcuni fra i maggiori esponenti dell'arte e della cultura del Novecento: dai cantori della Beat generation Allen Ginsberg, Gregory Corso e Jack Kerouac, al designer Arnaldo Pomodoro, fino ad Ettore Sottsass, con cui si sposò e realizzò numerosi progetti, tra cui le riviste East 128.
6 aprile 2011-18 luglio 2011
Pivano conobbe alcuni fra i maggiori esponenti dell'arte e della cultura del Novecento: dai cantori della Beat generation Allen Ginsberg, Gregory Corso e Jack Kerouac, al designer Arnaldo Pomodoro, fino ad Ettore Sottsass, con cui si sposò e realizzò numerosi progetti, tra cui le riviste East 128.
6 aprile 2011-18 luglio 2011
"Macrileo Icons" - Catalogo
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giovedì 14 aprile 2011
Osteria Caneva
Per restare in tema con l'ultimo Microsolchi di Mauro alla riscoperta della tradizione (De Andrè amava la Sardegna), ieri di ritorno dalla Fiera, Macrileo si è fermato in un ristorante di Milano, in via Cenisio: l'Osteria Caneva.
L'accoglienza è calorosa, il gestore è sardo e si vede. Arriva col pane anche un piatto di pane guttiau. I piatti sono semplici, ma curatissimi nella scelta delle materie prime. Macrileo non voleva bere vino per poi rimettersi alla guida, ma il gestore ha tanto insisitito per versargli un bicchiere di vino che ha dovuto cedere. Sul caffè biscotti sardi in gran varietà.
L'accoglienza è calorosa, il gestore è sardo e si vede. Arriva col pane anche un piatto di pane guttiau. I piatti sono semplici, ma curatissimi nella scelta delle materie prime. Macrileo non voleva bere vino per poi rimettersi alla guida, ma il gestore ha tanto insisitito per versargli un bicchiere di vino che ha dovuto cedere. Sul caffè biscotti sardi in gran varietà.
Osteria Caneva
Franco Pitzalis gestisce una trattoria dalla cucina semplice, con piatti di mare e della tradizione sarda, basata su materie prime del mercato e di eccellente qualità. Un rapporto prezzo / qualità molto positivo concorre al successo del locale
via Cenisio 70, Milano (MI) 20154, Italia
telefono:0233101352
telefono:
"Macrileo Icons"
Ieri apertura dalle 18 alle 21 della mostra presso la sala espositiva dell'Atahotel Expo Fiera, Macrileo si prepara per la festa di stasera. Prima giornata, un buon passaggio di persone a detta del personale in sala, Macrileo è arrivato dopo... M ha visto l'allestimento della sala dove ci sarà il party e sembra di essere sul palco di Kylie Minogue. Entrata libera ( sarà un macello :-). Via Keplero (Pero-Mi, zona Fiera).
mercoledì 13 aprile 2011
Subsonica - Milano
Grande concerto ieri sera. Macrileo pensava di meritarselo dopo l'allestimento della mostra e una giornata frenetica di lavoro. Polo senza maniche e via verso la serata di primavera più ffredda degli ultimi 100 anni. Samuel un po' ingrassato, ma in voce. Pubblico in delirio, ad Assago i Subsonica vogliono dire da sempre una cosa sola: pogo-duro. Si pogava persino in tribuna, che ridere...
lunedì 11 aprile 2011
Microsolchi n. 16
Quando Fernanda Pivano (La Nanda ) parlava nelle interviste di Fabrizio De Andrè, le si illuminavano gli occhi, mentre diceva: “Fabrizio è un poeta”. Subito corro con la memoria alle immagini del funerale di Pasolini, quando c’è Moravia che, con la voce rotta dalla commozione, dice: “Oggi abbiamo perso un poeta, di poeti ne nascono uno o due ogni cent’anni”.
Ecco perché bisogna conoscere Fabrizio De Andrè, perché era una di quelle persone straordinarie come Pasolini, che, grazie alla loro sensibilità, sapevano decifrare la realtà , offrendoci una visione limpida, a volte scomoda e sgradevole, ma spogliata da tutte le verità apparenti e dalle ipocrisie.
Un esempio: a proposito dell’album “Le Nuvole” del 1991, Mauro Pagani, autore insieme a De Andrè di quell’album, ci svela che quel disco si sarebbe dovuto chiamare “Ottocento”, come una canzone di quell’album. De Andrè infatti sosteneva che “l’uomo tecnologico” dei nostri tempi aveva soltanto accelerato i metodi per comunicare (nel ’91 internet ed i telefonini non erano ancora un fenomeno di massa, pensate un po’adesso!), ma come maturità ed evoluzione intellettuale era rimasto al 1815, ovvero al Congresso di Vienna (dategli torto!).
Non fatevi intimorire dal “cantautore”, come ho fatto io per anni, che, considerando “i cantautori” musicalmente pallosi, l’ho accantonato pensando che “tanto non è il mio genere”.
De Andrè, come i veri grandi, arriva a tutti, e la forma canzone era il mezzo che aveva scelto per esprimersi, ma la sua musica era solo un aspetto della sua persona. Basta ascoltare le sue interviste, ascoltare le sue conversazioni e vedere come ha vissuto, che il messaggio ti arriva lo stesso.
Nella mostra, oltre alla musica, intelligentemente c’è molto materiale di questo genere, tra l’altro con trovate interattive (che brutta parola!) veramente coinvolgenti (non svelo niente, andate a vedere!).
Un’altra cosa che diceva sempre “La Nanda ” nelle interviste era che “Fabrizio era il cantore degli ultimi”, che, per chi è abituato ai nostri tempi pieni di falsi “salvatori della patria” e di solidarietà/convenienza, mi faceva pensare alla posa dell’intellettuale impegnato, che in fondo poi non si sporca le mani.
No, pur essendo nato in un ambiente aristocratico, gli ultimi, gli emarginati (siano stati poveri cristi, prostitute, omosessuali, transessuali) lui ce li aveva dentro per dna e le mani se le sporcava eccome (basta pensare ai mesi del rapimento in Sardegna e al successivo perdono dei suoi aguzzini).
Per tornare al discorso musicale, da conoscere assolutamente è “Creuza de ma” album del 1984; è Mauro Pagani, autore e produttore di quel disco, a parlare di quel periodo in un filmato della mostra.
Nell’84 non esisteva il genere “World Music” e l’unico tentativo di far conoscere ad un pubblico vasto la cosidetta “musica etnica” era stato di Peter Gabriel, che nel 1982 (ormai lasciati i Genesis e dedicatosi all’elettronica) organizza un festival in Inghilterra. Disastro commerciale totale: Peter Gabriel, per ripianare i debiti, è costretto a riunire i Genesis per qualche concerto.
In Italia poi, buio assoluto, e Fabrizio De Andrè e Mauro Pagani che ti fanno? Un album di world music. La musica è quella del mediterraneo ed i testi sono in dialetto genovese.
Mi ricordo che, quando uscì “Sanacore” degli Almamegretta nel 1995, tutte le recensioni lo consideravano come il giusto successore di “Creuza de ma”, però pensate a cos’era l’Italia musicale di dieci anni prima e a quanto fosse innovativo quel disco per quei tempi.
Se vi piace “Sanacore” dovete ascoltare “Creuza de ma” e viceversa.
Morale: consiglio vivamente la mostra a tutti, soprattutto a quelli come me che, di De Andrè, ne sapevano poco e niente.
In conclusione devo un “many thanks” al mio amico Fabio per le imbeccate da fan durante la visita della mostra, ma soprattutto per aver fatto conoscere ad un “Joy division” come me il grande Faber.
E come sempre è stato un piacere. Ciaooo Mauro.
domenica 10 aprile 2011
Almodovar per Illy
Oggi Stramilano, sempre entusiasmante. Stavo facendo colazione e mi hanno servito il cappuccino in questa tazza con impresse delle immagini che conoscevo. Non ci ho fatto subito caso, poi mi sono ricordato che erano tratte dai titoli di testa di "Donne sull'orlo di una crisi di nervi" di Almodovar. Mentre finivo il cappuccino, ho avuto la conferma, all'interno della tazza c'era scritto: Almodovar for Illy.
Almodovar è un grafico sprecato. Un pò come leggevo in un'intervista di Michael Stipe dei REM, in cui Michael diceva di sentirsi tanto grafico, quanto compositore (sue le copertine degli album dei REM).
Almodovar è un grafico sprecato. Un pò come leggevo in un'intervista di Michael Stipe dei REM, in cui Michael diceva di sentirsi tanto grafico, quanto compositore (sue le copertine degli album dei REM).
by Leocadia Macias
sabato 9 aprile 2011
Macrileo Icons - Il catalogo.
Macrileo Icons - Atahotel - Via Keplero 12 - 20016 Pero (Zona FieraMilano Rho Pero)
Aprile 2011 presso gli eleganti spazi di Atahotel Expo Fiera di Pero, e che vede la partecipazione di importanti nomi del mondo del design e del mondo della moda tra cui Colani, GSpot Design, Elena Ricci, le sedute Agatha Ruz de La Prada di Corvasce, Raffaele Iannello Design Studio, My Yoyo, Heimdall Srl, Design of Love e il nuovo cof......anetto boudoir di Cointreau.
Un insieme di rotondità, eleganza e sensualità sarà il trait d’union della casa che prenderà vita all’Atahotel Expo Fiera e che verrà presentata ufficialmente ai media e al pubblico il 14 Aprile 2011 dalle 18.30 con il luxury party Burlesque and Design. Per l’occasione l’Agenzia Voodoo De Luxe, darà vita ad un elegante Show con le migliori performer di fama internazionale tra cui Bambury Cross, Betsie Rose e l’italiana Janet Fischietto.
Via Keplero 12 - 20016 Pero (Zona FieraMilano Rho Pero)
Un insieme di rotondità, eleganza e sensualità sarà il trait d’union della casa che prenderà vita all’Atahotel Expo Fiera e che verrà presentata ufficialmente ai media e al pubblico il 14 Aprile 2011 dalle 18.30 con il luxury party Burlesque and Design. Per l’occasione l’Agenzia Voodoo De Luxe, darà vita ad un elegante Show con le migliori performer di fama internazionale tra cui Bambury Cross, Betsie Rose e l’italiana Janet Fischietto.
Via Keplero 12 - 20016 Pero (Zona FieraMilano Rho Pero)
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