A 75 anni dalla sua morte sono rimasto impressionato da come il suo lavoro non sia stato dimenticato, qualche giorno fa sentivo Don Gallo mentre parlava alle nuove generazioni incitandoli a ribellarsi a quello che sembra precostituito e immutabile, e il nome di Gramsci è comparso magicamente. Forse non me ne sarei accorto se non avessi pescato lo stesso nome in un mare di parole inglesi leggendo "On Beauty" di Zadie Smith. In un contesto alieno trovare un nome così familiare sorprende e riempie di orgoglio. Non dimentichiamolo...
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