Visualizzazioni totali

lunedì 5 dicembre 2011

Bjork "Isobel"


La mia amica Chiara abitava in un paese dell’interland Milanese non molto distante dal mio. Ora vive a Leeds vicino a Londra e ha avuto una bambina che ha chiamato Isobel. Il nome prende spunto da un pezzo di Bjork, la prima Bjork, quella che piaceva a tutti. Quando ho saputo di Chiara mi si è riaperto un mondo. Quando uscì l'album "Post", "Isobel" rappresentava il pezzo con la più dichiarata struttura classica. Archi a profusione, simile alla produzione coeva dei Massive Attack. Il pezzo mi rapiva, rimasi deluso dal video minimalista di Gondry, mi ero immaginato qualcosa tipo l'analogo pezzo dei Massive "Sly" diretto da Stephane Sednaoui, poi regista e compagno di Bjork.
dell mi ricordo quando uscì il singolo, tra le varie tracce, c’era anche "Isobel's Lonely Heart” un remix di Goldie. Il pezzo è una lunga suite di 8 minuti, molto tipico della produzione del famoso dj, il ritmo è ipnotico e “centrifugo” se mi si permette il termine. Il testo di Isobel è un capolavoro di naturismo, mi fa pensare che Chiara, malgrado sia andata a Londra cerchi sempre la campagna, succederà anche a me, ne sono sicuro.


Nessun commento:

Posta un commento