Il Macrileo sta diventando indie. Ieri sera ho assistito al concerto degli Horrors ai Magazzini Generali. Esibizione breve (un’ora e dieci) ma veramente al fulmicotone, con accelerazioni improvvise, muri di chitarre ed echi di shoegaze, pur rimanendo sempre nella melodia.
Unica nota dolente:l’acustica. La voce e basso sono sommersi da tutto il resto, meno male che questo “resto” è di notevole bellezza.
Faris, il cantante, non va oltre “Ciao” e “Grazie” e alla fine il gruppo abbandona il palco, forse un po’ troppo in fretta.
Tutto sommato mi è piaciuto.
E come sempre è stato un piacere, Il Vostro Mauro.
Nessun commento:
Posta un commento