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giovedì 2 dicembre 2010

Microsolchi 003

The Idiot – Iggy Pop – 1977

Dove si trova abitualmente “The idiot” di Iggy Pop nei megastore? Ma naturalmente buttato nei cestoni delle offerte dei casi umani o negli scaffali degli ultimi resti di magazzino a 4 € o meno, in compagnia dell’ennesima compilation di Limhal o dei Culture Club. Ma siamo pazzi???!!! The idiot meriterebbe uno spazio espositivo a sé, ad oltranza.
Partiamo dalla copertina: foto di Iggy che ti guarda con occhio pallato, con giacca indossata a petto nudo, con le maniche tirate su e braccia in posa obliqua a mo’ di egizio; una di quelle foto che diventano immediatamente icona del rock, non per niente il vinile dell’epoca viaggia sulle 60€ di quotazione.
I musicisti poi: Tony Visconti, David Bowie, Carlos Alomar, insomma la cricca del duca bianco ed è gia detto tutto.


I suoni: sicuramente molto ricercati  per l’epoca, ed infatti tutt’oggi ancora attuali; non suona per niente datato, tranne forse “Tiny girls” un  lentone da balera con tanto di sax alla Fausto Papetti, che, fatto oggi, si direbbe che è una citazione. E’ un disco di atmosfere notturne ma non cupe,  pieno di vitalità proprio perché c’è  Iggy.
Brani capolavori di sempre:
-        nightclubbing (batteria elettronica krautrock, lento incedere, tastiere in dissonanza e Iggy con voce profonda che canta “Night clubbing, we’re nightclubbing”, e te lo vedi subito di notte, dentro ad una limousine,  con Bowie e quattro “zoccole” di sesso maschile, che girano per New York da un club all’altro).
-        Fun time: twist allucinato con Bowie che fa i cori “Allll Abooard for fiiine tiiime!”
Contiene anche la versione originale di China Girl, pezzo che Bowie fece diventare un Hit mondiale negli anni 80, a voi scegliere quale versione preferite.
Morale: un pezzo di storia del rock al prezzo di quattro brioches surgelate, fate vobis!
Da comprare a scatola chiusa.

2 commenti:

  1. "Nightclubbing" è il disco più riuscito di Grace Jones del 1981. La title track è appunto la cover di Iggy Pop. Prodotto da Chris Blackwell e Alex Sadkin e inciso al Compass Point Studios alle Bahamas, vince il premio di NME come album dell'anno.

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  2. Il brano Nightclubbing dovrei averlo in qualche raccolta di Grace Jones, ma mi piace sempre di più quello di Iggy. L'album non l'ho presente, spero ci sia dentro Private Life che è un brano che mi fa strippare. Ciaooo

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